Classe 1994, Giovanni Cattaneo si avvicina allo studio della batteria all’età di 11 anni tramite la guida di Luca Campioni.

All’età di 16 anni si trasferisce per 6 mesi negli Stati Uniti, dove ha modo di confrontarsi con la tradizione dello strumento, con lo studio del rullante e di esibirsi con le Marching Band.

Al suo rientro, prosegue lo studio con Enrico Santangelo e Alex Battini de Barreiro. Ha modo, in questa fase, di esibirsi con alcuni progetti personali e come turnista in formazioni già esistenti, tra cui la band indie-shoegaze Excusers.

Decide poi di iscriversi al corso Bachelor of Music presso il Centro Professione Musica di Milano; qui ha modo di studiare e perfezionarsi con alcuni dei migliori batteristi in Italia, tra cui: Roberto Gualdi, Giovanni Giorgi e Flaviano Cuffari. In questa fase si esibisce con Wrongonyou e in diversi eventi interni all’accademia.

Parallelamente al percorso full time di CPM porta avanti lo studio dello strumento con Federico...

Classe 1994, Giovanni Cattaneo si avvicina allo studio della batteria all’età di 11 anni tramite la guida di Luca Campioni.

All’età di 16 anni si trasferisce per 6 mesi negli Stati Uniti, dove ha modo di confrontarsi con la tradizione dello strumento, con lo studio del rullante e di esibirsi con le Marching Band.

Al suo rientro, prosegue lo studio con Enrico Santangelo e Alex Battini de Barreiro. Ha modo, in questa fase, di esibirsi con alcuni progetti personali e come turnista in formazioni già esistenti, tra cui la band indie-shoegaze Excusers.

Decide poi di iscriversi al corso Bachelor of Music presso il Centro Professione Musica di Milano; qui ha modo di studiare e perfezionarsi con alcuni dei migliori batteristi in Italia, tra cui: Roberto Gualdi, Giovanni Giorgi e Flaviano Cuffari. In questa fase si esibisce con Wrongonyou e in diversi eventi interni all’accademia.

Parallelamente al percorso full time di CPM porta avanti lo studio dello strumento con Federico Paulovich.

Grande amante della didattica, frequenta varie masterclass e seminari, dove ha modo di interagire con batteristi del calibro di Jojo Mayer, Mark Guiliana, Gavin Harrison, Thomas Lang, Daniele Chiantese e molti altri. 

Altre, tra le varie collaborazioni, sono le band “Mistakes”, “False Memories” e “Semi d’Ortica”.

La mia didattica:

• Introduzione allo strumento, le sue origini e la tradizione
• Impostazione mani, tecniche ed impugnature
• Studio accentazioni e concetti di Full, Down, Tap e Up
• Primi elementi ritmici (groove e fill di base)
• Accompagnamento di un brano
• Approccio alla lettura, alla notazione musicale e alle suddivisioni
• Studio colpi doppi
• Approccio al pedale singolo, tecniche e colpi doppi
• Studio dei rudimenti essenziali
• Groove basati su ostinato del sistema di Gary Chester (New Breed)
• Fraseggio avanzato: utilizzo di gruppi dispari, fraseggi lineari e sticking di Gary Chaffee
• Esercizi di timing e percezione ritmica
• Studio doppio pedale
• Studio ostinato con arti inferiori
• Studio tempi irregolari
• Concetti di improvvisazione
• Approccio ai diversi stili musicali
• Ricerca del suono: accordatura e scelta della strumentazione
• Musica di riferimento
• Protagonisti dello strumento, chi ha reso la batteria ciò che oggi conosciamo
• Libri e metodi di riferimento
• Elementi di ottimizzazione del metodo di studio, cosa è veramente necessario studiare e come farlo